Giovedì 28 Novembre, presso il Ristorante “Il Cavaliere”, il Rotary Club di Santa Croce sull’Arno – Comprensorio del cuoio ha ricevuto in visita il Governatore del DISTRETTO 2071 Pietro Belli, accompagnato dall’Assistente di Area Andrea Parisi, per quello che rappresenta uno degli appuntamenti ufficiali più tradizionali e classici nel calendario annuale di un Rotary Club.
“La visita del Governatore del Distretto al Club è l’appuntamento più importante dell’annata rotariana”, ha detto il Presidente Stefano Giannotti, aprendo la serata dedicata all’incontro con il Governatore e presentandolo ai soci e familiari interventi.
Prima dell’incontro con i soci, come da consuetudine, il Governatore, accompagnato dal suo assistente, ha incontrato il Presidente, poi il Consiglio Direttivo ed i Presidenti delle Commissioni che hanno ribadito le argomentazioni già esposte dal Presidente facendo emergere quanto l’impegno e l’interesse del Club nei confronti di chi è più in difficoltà, del territorio e delle nuove generazioni viaggi di pari passo con alcuni di quelli che sono gli obiettivi che il DISTRETTO 2071 intende raggiungere durante l’anno Rotariano 2024-2025.
Tra i progetti del Club illustrati al Governatore, particolare attenzione è stata riservata a quelli che vedono come destinatari quella parte della comunità del territorio che vive in situazioni di grave disagio economico e sociale, progetti che hanno avuto come obiettivo quello di contrastare il senso di isolamento e sfiducia provocato dalla crisi economico-finanziaria che, da tempo ormai, turba la vita personale e sociale e riaccendere un po’ di speranza alleviando il bisogno e riducendo l’esclusione sociale.
L’incontro con il direttivo è stato poi caratterizzato da una discussione aperta e franca sul Club sui principali temi della vita rotariana, che il Governatore ha poi riassunto nel suo intervento davanti a tutti i soci.
Partendo della comuni riflessioni emerse in Consiglio il Governatore ha iniziato il suo intervento con un’interessante e argomentata riflessione sui temi dell’amicizia, che è un fondamentale alimento dei rotariani e della diversità, che costituisce uno dei cinque principali valori fondanti del Rotary.
Ha poi ricordato l’importanza di dare sostegno alla Fondazione quale strumento essenziale per le azioni ed i progetti rotariani invitando al coinvolgimento di tutti i soci nell’attività del Club, nei suoi service per proiettarsi maggiormente nella società che ci circonda ed elevare e migliorare la capacità di attrattività del Rotary.
Oggi viviamo una società che cambia e si trasforma con grande rapidità, ha poi precisato e, come rotariani, i cambiamenti li dobbiamo cogliere e trasformare in un’opportunità per il nostro modo di operare ed essere di servizio, mantenendo ben saldi i principi e i valori che sono al fondamento del Rotary. Del cambiamento non dobbiamo avere paura, ha terminato Belli, perché costituisce una grande opportunità da cogliere, per rafforzare la capacità del Rotary, a livello locale e nel mondo, di proseguire nella sua azione umanitaria di grande impatto, così com’è stata la campagna di eradicazione della poliomielite, Polio Plus, lanciata negli anni Ottanta dal Rotary Club di Treviglio, assunta dal Rotary International e divenuta il principale strumento per debellare questa malattia nel mondo.
A valle del momento Istituzionale si è tenuta la tradizionale conviviale durante la quale il sentimento di amicizia ha sostituito il classico formalismo regalando momenti di pura emozione.
Al termine della serata ha avuto luogo il consueto scambio di doni; in particolare il Governatore Pietro Belli ha donato al Club il libro “Questa età rotariana”, una stampa di Paul Harris, il fondatore del Rotary ed una spilla con il tema dell’annata. Contraccambiando il gesto, il club Santacrocese ha donato delle pubblicazioni sui personaggi ed attività del territorio.
Con un caloroso e spontaneo applauso finale il Club tutto ha ringraziato il Governatore Pietro Belli e il suo assistente Andrea Parisi per la visita.