Matedì sera del 26 marzo un gruppo di soci del Rotary Club Santa Croce Montopoli – Comprensorio del cuoio ha rinnovato la visita alla RSA MEACCI di Santa Croce sull’Arno, per portare un raggio di calore umano agli ospiti anziani della struttura.
All’arrivo il Presidente del club ha rivolto un saluto sottolineando il valore della terza età e quanto l’attenzione ai non più giovani costituisca segno di civiltà ed un valore etico presente nel dna di ogni rotariano.
La storia dell’umanità ha dimostrato che le persone anziane sono state quasi sempre oggetto di grande considerazione e in molti periodi storici hanno rivestito cariche esclusivamente riservate alla loro età matura.
Purtroppo oggi è mutato anche il significato della parola “anziano”, e le migliorate condizioni generali di vita hanno spostato di gran lunga in avanti il traguardo della “quarta età”. Nonostante i non più giovani attuali godono di diritti inalienabili che ieri non c’erano, quali una pensione, la salute fisica e l’assistenza, spesso il loro prestigio sociale e la loro autorevolezza sono calati e sono avvertiti come un peso piuttosto che come una risorsa.
Eppure questa categoria di persone, il cui numero va crescendo in modo esponenziale, rappresenta il termometro di una società, o meglio del suo livello di civiltà e quindi gli dobbiamo attenzione e rispetto, ha pienamente ragione chi sostiene che senza i vecchi non c’è futuro.
La serata, allietata da uno spettacolo musicale organizzato da alcuni soci del Club, a cui ha partecipato anche Don Donato, parroco di Santa Croce sull’Arno, è stata un’occasione di convivialità ed allegria conclusasi con un brindisi di auguri di Buona Pasqua ed il ringraziamento al personale per l’impegno, l’amore e la professionalità con cui cura gli ospiti della Struttura.
Il momento dei saluti è stato commovente, ma confortato per aver donato loro un carico di emozioni forti e la promessa di rivederci alla festa d’estate del prossimo luglio.