Rotary Day

Il 23 febbraio i rotariani di tutto il mondo celebrano il Rotary Day, l’anniversario della fondazione del Rotary a Chicago nel 1905. Paul Harris ebbe l’intuizione di mettere insieme persone di diverse professionalità ed esperienze per poter fare del bene nel mondo.

I rotariani, che sono oggi oltre un milione e quattrocentomila riuniti in oltre 46 mila club, festeggiano 119 anni di impegno sociale a costruire modelli di vita basati sull’amicizia e sulla pace nel mondo.

Facebook

I clubs Rotary dell’Area Toscana 1

“Insieme per la Pace” giovedi 22 febbraio presso “NOI DA GRANDI”, associazione che finanzia ogni anno progetti di riabilitazione, autonomia e sport per i bambini e ragazzi disabili, per garantire anche a chi non potrebbe permetterselo un percorso di crescita.

Ospiti e relatori Don Andrea Pio Cristiani, fondatore di Movimento Shalom Onlus, ed il Prof. Francesco Forti, ordinario del Dipartimento di Fisica UniPi.

Incontro organizzato dai clubs per una riflessione comune sul tema del mese di Febbraio che il Rotary dedica alla costruzione della pace ed alla prevenzione dei conflitti e per un service in favore dell’associazione ospitante e della fondazione “ Shalom Onlus”.

Facebook

Giornata di Raccolta del Farmaco

L’iniziativa, nata nel 2000 e promossa dal Banco Farmaceutico, intende sensibilizzare i clienti delle farmacie invitandoli ad acquistare farmaci da banco da destinare a chi ha più bisogno e vive in condizioni di precarieta’. I soci del nostro club hanno prestato il loro servizio come volontari nell’intera giornata di Sabato 10 Febbraio presso le farmacie di Santa Croce sull’Arno, informando i clienti presenti e invitandoli a includere nei loro acquisti anche farmaci da riservare a persone meno fortunate.

Il Rotary è vicino per mission a quanti hanno bisogno, attraverso la propria rete di professionisti, che si mettono a disposizione per svariate cause, come la necessità di farmaci.

Facebook

Progetto Rossella

Con il “Progetto Rossella” dei Club Rotary dell’area Toscana 1 Distretto 2071 la prevenzione oncologica entra nelle scuole medie superiori di Empoli e San Miniato.

La prevenzione è la migliore arma per vincere il cancro ed è a nostra portata, ogni giorno, a cominciare dalla tavola, seguendo le regole della corretta alimentazione, dall’attività fisica, evitando la sedentarietà, dall’esposizione consapevole a radiazioni UV ed elettromagnetiche.

Grazie alla prevenzione, possiamo ridurre significativamente l’insorgenza dei tumori e, per questo, è importante insegnare a praticarla soprattutto dalla giovane età. Ecco la ragione per cui i Rotary Club dell’area Toscana 1 del Distretto 2071 hanno fortemente voluto e coordinato il “Progetto Rossella”, all’interno degli Istituti Scolastici Superiori di Empoli e di San Miniato.

All’iniziativa hanno aderito l’Istituto Scolastico Superiore “il Pontormo” di Empoli ed il Liceo Scientifico G. Marconi di San Miniato. ai cui dirigenti il Rotary rivolge il più sentito ringraziamento per l’accoglienza e collaborazione prestata per tutta la durata degli incontri.

Il Progetto si è concretizzato in un ciclo di incontri con gli alunni delle ultime classi, per sensibilizzare le nuove generazioni e renderli consapevoli della patologia specifica del tumore al seno e pronti ad individuarne i sintomi precoci.

Gli incontri che hanno dato via al progetto sono stati tenuti dal Dr. Claudio Caponi responsabile della Chirurgia Senologica della Clinica Leonardo di Sovigliana e membro A.N.I.S.C. Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi e dal Dr. Matteo Ghilli chirurgo del reparto Senologia dell’Az. Osp. Pisana, accompagnati dai rappresentanti dei Rotary Club.

L’obiettivo di questa iniziativa era sensibilizzare le nuove generazioni per renderle consapevoli della patologia specifica del tumore al seno, pronte ad individuarne i sintomi precoci e combattere il tumore attraverso la prevenzione intesa come l’insieme dei comportamenti e stili di vita che i ragazzi possono adottare per eliminare, o comunque allontanare, le cause di insorgenza della malattia considerato che la ricerca abbia oramai individuato “i sette vizi capitali” che possono concorrere a causare una neoplasia: errata alimentazione, vita sedentaria, fumo, alcol, doping, esposizione alle onde elettromagnetiche e infezioni sessualmente trasmissibili.

Altissima l’attenzione e l’interesse degli alunni e dei docenti scolastici presenti agli incontri.

Questo Progetto vuole essere un piccolo contributo alla sensibilizzazione delle nuove generazioni sull’importante e fondamentale tema della prevenzione da parte dei Rotary Club di Castelfranco di Sotto – Valdarno Inferiore, E-Club Distretto 2071, Empoli, Fucecchio – Santa Croce sull’Arno, San Miniato e Santa Croce Montopoli -Comprensorio del Cuoio, la cui realizzazione è stata possibile solo grazie al sostegno e alla collaborazione dei dirigenti scolastici e dei medici intervenuti a cui va il nostro più caloroso ringraziamento.

Facebook